Stop al rischio di ricevere banconote false, ma non solo. Anche i capi d'abbigliamento contraffatti avrebbero le ore contate

Quanti di voi scrutano da ogni angolazione possibile una banconota da 50€ prima di conservarla, serenamente, nel portafoglio? Probabilmente tutti, poiché il rischio che la stessa sia falsa è abbastanza alto.

Per ovviare al problema, l'Università del South Dakota ha ideato una nuova versione di "QR-code", assolutamente invisibile, da applicare su qualsiasi tipo di materiale per garantirne l'autenticità. Il discorso si allarga, dunque, ai capi di abbigliamento, ai medicinali, ai documenti d'identità, e a molto altro. Come detto, l'occhio umano non può individuare la presenza di questi codici, visibili solamente attraverso gli infrarossi. Per questo arriva un'app in grado di leggerli. Basterà, infatti, puntare il proprio smartphone sull'oggetto che ci interessa, per far sì che il dispositivo ne segnali l'origine e l'autenticità.

Pare, inoltre, che per i nuovi codici, a differenza dei QR-code classici, sia molto difficile, se non impossibile, l'eventuale duplicazione. Dunque, i falsari di mezzo mondo potrebbero avere le ore contate.